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NATURA |
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Ricerca di piante e fiori del nostro territorio Nell'anno scolastico 2000-2001 un gruppo di alunni della scuola media di Castelpagano, inserendosi nel progetto "una scuola media alla scoperta del territorio" ha ricercato e raccolto notizie scentifiche, storiche, popolari di alcune piante e fiori presenti nel territorio di Castelpagano soffermandosi, dove possibile, sulle loro proprietà e applicazione. Gli obbiettivi di tale laboratorio sono stati: saper seguire un iter progettuale, lavorando in gruppo; acquistare un metodo teorico, pratico di ricerca; creare un rapporto continuo tra l'uomo e la natura. Attraverso tale lavoro i ragazzi hanno acquistato la coscienza che conoscendo e rispettando la natura in generale e le piante e i fiori in particolare, si ha a disposizione una fonte di bene prezioso per la salute dell'uomo. |
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Breve storia di: erbe, piante e fiori Il verde mantello del mondo vegetale ha cominciato a ricoprire la terra molto prima della comparsa dell'uomo, quasi aspettando che questi si evolvesse e scoprisse i molteplici vantaggi che le piante gli offrivano. Ovviamente la vegetazione era ben diversa da quella attuale, ma, come affermava William Cole, un teologo del XVII secolo, "La storia delle piante è antica quanto la Creazione, più antica addirittura del Sole, della Luna e delle stelle, che sono stati tutti creati nel quarto giorno, mentre le piante sono apparse nel terzo !". Ormai è ampiamente risaputo che gli uomini primitivi, così come gli animali, sapevano distinguere le piante utili e benefiche da quelle dannose, grazie ad un susseguirsi di prove ed errori che li portavano ad acquisire sempre più esperienza, che poi tramandavano di padre in figlio. Le prime innate conoscenze sui cibi e sulle piante medicinali devono essere durate per milioni di anni, arricchendosi poi di ulteriori informazioni man mano che, sia le piante che gli animali che gli uomini andavano evolvendosi. Nuove specie vegetali sono state introdotte dai viaggiatori e da invasori stranieri. E' triste dover ammettere che una buona parte delle conoscenze dei rimedi vegetali andò perduta nei secoli bui del Medio Evo. Solo i monaci si preoccuparono di preservarle, ma ormai rimangono poche testimonianze, per lo più contaminate da superstizioni e riti magici. Le piante vennero messe in stretta connessione con l'astrologia e, secondo le loro virtù o aspetto venivano assimilate a un pianeta o a una stella. |
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