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Corpo snello coperto da pelo lungo e folto rosso ruggine sul dorso e grigio-cenere sul ventre; le orecchie e i piedi sono neri, le guance, le labbra e la gola sono bianchi, come la punta della coda. La testa è piccola, con muso e orecchie appuntite, dentatura forte con canini molto sviluppati. La vita delle volpi si svolge da due ore prima del tramonto fino all’alba: si tratta di una ricerca continua di cibo, interrotta soltanto dal riposo, che avviene nelle profonde tane scavate nel terreno, o dal gioco con le congeneri. Le volpi infatti possono vivere in un territorio ben definito e difeso dagli intrusi, ma anche convivere con i propri simili con tolleranza reciproca, dividendo addirittura le tane! Mentre infatti i giovani maschi lasciano la famiglia appena divenuti autosufficienti, le femmine possono rimanere con la madre per più di un anno, rispettando una gerarchia basata sull’età, e convivere con un maschio che si accoppia soltanto con una di esse e domina il gruppo. I giovani maschi compiono invece vita vagabonda, con un fenomeno detto di "dispersione", che termina quando trovano un territorio in cui insediarsi stabilmente, ma può durare anche per anni. Il periodo giovanile è comunque difficilissimo per le volpi, e soprattutto per i maschi: soltanto il 10% degli individui supera infatti i 3 anni di età. Alla base della coda è presente una ghiandola odorifera che consente alle volpi, che hanno una vita sociale complessa, di marcare il loro territorio. Alcuni individui divengono spesso molto confidenti se richiamati dall’uomo con l’offerta di cibo. |
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scheda a cura di Fioravante BOSCO |
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