|
Capobrigante Cosimo Giordano (primo a sinistra) con Sartore e Guerra |
|||||
|
|
|||||
|
Cosimo Giordano (primo a sinistra con Carlo Sartore e Francesco Guerra), nato a Cerreto Sannita fu l'artefice della rivolta di Pontelandolfo e Casalduni; ex carabiniere a cavallo dell'esercito borbonico, combattè eroicamente contro i piemontesi. Catturato nel 1882, morì in carcere nel 1887 "sognando le cavalcate sul Taburno e la libertà del Sud". |
|||||
|
da "I SAVOIA E IL MASSACRO DEL SUD" di Antonio Ciano, Edizione GRANDMELO', Roma, 1996 |
|||||
