rifrazione della luce
Come usare questa applet
- quest'applet permette di studiare graficamente il fenomeno della rifrazione, intervenendo sulla variazione
di angolo e lunghezza d'onda incidenti e sull'indice di rifrazione.
- l'angolo d'incidenza può variare tra 0 e 85 gradi; la variazione dell'angolo d'incidenza può essere
impostata premendo i due pulsanti "+5" e "-5" ed avviene a passi di 5 gradi;
- l'indice di rifrazione del primo mezzo è fissato a n = 1.00;
- l'indice di rifrazione del secondo mezzo può variare da n = 1.00 per il vuoto (aria) ad un
massimo di n = 2.42 (per il diamante); la selezione dell'indice di rifrazione avviene mediante l'apposito
menù a discesa;
- la lunghezza d'onda incidente (ed il colore della luce incidente) può essere variata da un minimo di 475 nm
(luce blu) ad un massimo di 650 nm (luce rossa); la variazione di lunghezza d'onda può essere impostata premendo
i due pulsanti "+15" e "-15" ed avviene a passi di 15 nm;
- la lunghezza d'onda rifratta viene accorciata di un fattore 1/n.
Concetti matematici e fisici richiesti
- Leggi di Snell-Cartesio - rifrazione;
- caratteristiche di un fascio luminoso;
- lunghezze d'onda del visibile;
Esercizi proposti
- Come mai al minimo angolo d'incidenza sembra non avvenire rifrazione?
- Variando opportunamente i valori impostati, si nota una variazione nel disegno del fascio rifratto. Sapreste dire
a cosa è dovuta tale variazione di disegno e perchè?
- Aumentando l'indice di rifrazione sembra che aumenti anche la lunghezza del fronte d'onda simulato nel secondo
mezzo. Sapreste spiegarne il motivo?
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Original applet © 1997 by Phillip Dukes for Brigham Young University
Adapted applet © 1998 by Carlo Sansotta for IFMSA WebLab