LE LAPIDI DEI BRIGANTI

Onore al Comandante Borbonico José Borgés

a cura di: Alessandro ROMANO

Don José Borgés

Dopo 142 anni di infamie e di menzogne si è reso finalmente omaggio ad uno dei più limpidi, gloriosi e generosi eroi lealisti che la storia europea abbia mai conosciuto. Il giorno 8 dicembre [2003] a Sante Marie c'erano tante persone ma soprattutto c'erano i rappresentanti delle istituzioni civili, militari e religiose a riconoscere la dignità negata per oltre un secolo a dei veri soldati rei di essersi battuti per degli ideali di giustizia e fede con lealtà, onore ed elevato spirito cavalleresco, fino all'estremo sacrificio della morte, dalla parte dei vinti. Una "storia negata" che pesava come un macigno sulle coscienze degli storici locali e di chi sapeva ma che per timori antichi preferiva tacerne la verità o acconsentiva passivamente ad innalzare ignominiose lapidi che offendevano senza appello chi si era battuto con onore ed alto senso del dovere per la Patria Napolitana. Dopo 142 anni di martirio, un atto di giustizia storica e di ripristino della verità che fa sicuramente onore al Sindaco di Sante Marie, Lorenzo Berardinetti ed all'Avv. Giuseppe Tagliente, Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo che hanno voluto rendere onore degnamente a quei caduti in nome di "Una Patria antica, bella e pacifica aggredita e devastata senza alcuna dichiarazione di guerra".

 

La nuova lapide eretta dall'Amministrazione Comunale di Sante Marie e dal Sacro Militare Ordine Costantoiniano di San Giorgio in sostituzione della precedente eretta nel 1966

La vecchia, mortificante lapide rimossa dall'Amministrazione Comunale di Sante Marie

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