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DECRETO con cui Vittorio Emanuele assume il titolo di RE d'Italia

 

ATTI UFFICIALI

VITTORIO EMMANUELE II

RE DI SARDEGNA, DI CIPRO E DI GERUSALEMME,

DUCA DI SAVOJA, DI GENOVA EC.

PRINCIPE DI PIEMONTE EC.

 Il Senato e la Camera dei Deputati hanno approvato;

Noi abbiamo sanzionato e promulghiamo quanto segue:

Articolo unico

Il Re Vittorio Emmanuele II assume per sé e suoi successori il titolo di Re d'Italia. Ordiniamo che la presente, munita del sigillo dello Stato, sia inserita nella Raccolta degli Atti del Governo, mandando a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come Legge dello Stato.

Dato a Torino, addì 17 marzo 1861

VITTORIO EMMANUELE.

C. Cavour.

M. Minghetti.

G.B. Cassinis.

F.S. Vegezzi.

M. Fanti.

T. Mamiani.

T. Corsi.

U. Peruzzi.

da: "STORIA D'ITALIA EINAUDI" Vol. 7, - dal primo 700 all''unità

Il 18 febbraio del 1861 si riunisce a Torino il primo parlamento Italiano. All'ordine del giorno sono la proclamazione del Regno d'Italia e il nuovo titolo del re Vittorio Emanuele II. Il 26 febbraio 1861 il Senato approva con 129 voti contro 2 la mozione che conferisce a Vittorio Emanuele e ai suoi discendenti il titolo di Re d'Italia. E' ritirato un emendamento che proponeva di aggiungere la formula "per provvidenza divina e per voto della nazione". La legge sarà approvata per acclamazione dalla Camera il 14 marzo e promulgata il 17 marzo.

 

da:"DIARIO D'ITALIA" - Il Giornale, 1994

Torino: (in alto) esterno del Palazzo Carignano e aula (a lato) del primo Parlamento Italiano situata nello stesso palazzo

 

 

 

Foto da "Il Carabiniere" Anno LIV N. 2 - Febbraio 2001

 

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