FLORA "Sambuco"

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Sambuco

"Sambucus Nigra"

E' una pianta arbustiva delle caprifogliacee, comune nei boschi e nelle siepi, con fusto ricco di midollo, fiori bianchi, frutti a drupa neri. Questo arbusto è sempre stato al centro di numerose superstizioni e racconti popolari. Si diceva che avesse delle proprietà magiche ed era anche chiamato "albero delle streghe". Portava sfortuna tagliarlo, potare i fiori in casa o anche semplicemente ripiantarlo, forse perché, data l'allarmante velocità con cui si propaga. I fiori venivano usati per fare vino e dolci canditi. Sono buonissimi infatti preparati con la pastella e fritti. Un ottimo unguento per geloni veniva, ed è tuttora, preparato con i suoi profumati fiori, e le bevande ottenute con essi, e l'aggiunta di menta e zenzero, favoriscono la sudorazione e l'abbassamento della febbre. L'infuso di fiori di sambuco aiuta a curare il raffreddore, l'influenza e gli altri disturbi alle vie respiratorie. I primi germogli verdi, raccolti, immersi nell'olio e messi al sole per qualche giorno rappresentano un balsamo efficacissimo per le mani screpolate. Le bacche vengono anch'esse usate per fare delle bevande analcoliche per combattere l'insonnia, il raffreddore, la tosse e sono purificatrici del sangue. Prima che fosse tanto facile acquistare giocattoli, i bambini si costruivano i pifferi con gli steli del sambuco. Delle innumerevoli superstizioni riguardo questa pianta, poche ne sopravvivono. Si diceva che il legno di sambuco guarisse l'epilessia e che i suoi rametti venivano impiegati nella cura delle verruche.